Chirurgia Gastroenterologica
Principali patologie gastroenterologiche e trattamenti
L’Unità di Chirurgia Gastroenterologica dell’Ospedale San Raffaele vanta una delle maggiori e consolidate casistiche italiane nel trattamento tradizionale e mini-invasivo della patologia maligna e funzionale delle prime vie digestive (esofago e stomaco), del colon e del retto.
A partire dal 2014 al San Raffaele si è dato notevole impulso alla chirurgia oncologica dell’apparato digerente portando il case mix dell’istituzione ai livelli di punta in Italia (primo centro italiano per la chirurgia esofagea dal 2015 e secondo centro italiano per la chirurgia gastrica dal 2018 - dati AGENAS, Programma Nazionale Esiti). L’attività viene svolta con percorsi di cura terapeutico assistenziale (PDTA) condivisi e monitorizzati all’interno del Cancer Center di recente istituzione.
Le principali patologie trattate chirurgicamente sono:
- tumori dell’esofago, dello stomaco, dell’intestino tenue, del colon, del retto e del canale anale e tumori secondari del peritoneo
- patologia benigna esofagea (malattia da reflusso gastroesofageo, ernia jatale, acalasia, diverticoli esofagei)
- sindromi gastroenterologiche ereditarie (sindrome di Lynch/HNPCC/cancro colorettale ereditario non poliposico, poliposi adenomatosa familiare, sindrome di Peutz-Jeghers, poliposi giovanile, cancro pancreatico familiare, cancro gastrico familiare) carcinosi peritoneale
- calcolosi colecisti e delle vie biliari
- patologia benigna e infiammatoria colorettale (malattia diverticolare del colon, morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa)
- patologie proctologiche (emorroidi, fistole, ragadi, patologia anorettale, prolasso)
- disturbi del pavimento pelvico
- patologia della parete addominale (ernie e laparocele)
- patologia endocrina (tumori benigni e maligni del surrene)
- patologia ematologica (malattie ematopoietiche e neoplastiche della milza).
È inoltre attivo un centro per il trattamento della patologia di parete (ernie e laparoceli) oltre che della calcolosi biliare, all’interno del quale sono applicati protocolli di trattamento in chirurgia mininvasiva con dimissione del paziente in giornata, quindi in modalità ambulatoriale.
A tutti i livelli della chirurgia sono largamente implementati i principi di Enhanced Recovery After Surgery che permettono una riabilitazione precoce postoperatoria secondo le più recenti evidenze scientifiche dimostrate da importanti risoluzioni internazionali e sintetizzate nelle linee guida della ERAS Society.
Professionisti sanitari al servizio del paziente
Interventi all'anno
Prestazioni ambulatoriali all'anno
L'organizzazione dell'unità
Team multidisciplinare
Per garantire un approccio personalizzato in accordo con le linee guida e con protocolli di terapia all’avanguardia, ogni caso oncologico viene discusso in ambito multidisciplinare grazie alla presenza di diverse figure professionali:
- chirurghi
- oncologi
- gastroenterologi
- endoscopisti
- radiologi
- radioterapisti
- medici nucleari
- patologi
- ricercatori di base
- altri specialisti, laddove necessario.
Reparto e ambulatori
Disease Unit integrate nel Cancer Center:
- D.U. tumori esofago-stomaco
- D.U. tumori colo-rettale
- D.U. patologia del peritoneo
Unità funzionali:
- Day e Week Surgery (che comprende la sezione di chirurgia endocrina)
- Patologia funzionale benigna esofagea
- Servizio clinico e ambulatoriale per i pazienti stomizzati
- Servizio Vulnologia per la gestione delle ferite complesse
Pelvic Unit
- 7 agende ambulatoriali: Nutrizione, Chirurgia esofagogastrica, Chirurgia colorettale, Gestione del paziente stomizzato, Chirurgia della parete addominale e calcolosi biliare, Tumori/sindromi gastroenterologiche ereditarie, Tumori secondari del peritoneo.
L’Unità dispone di 22 letti di degenza, due sale operatorie attrezzate con le più moderne apparecchiature e tecnologie, tra cui sistemi di visione in 3D e 4K e robot dedicato, e una sala operatoria per chirurgia ambulatoriale.
L’assistenza in reparto prevede la presenza giornaliere di due psicologhe cliniche impegnate nel supporto dei pazienti oncologici che vanno incontro al ricovero ospedaliero. Inoltre, ci avvaliamo della collaborazione di un nutrizionista clinico, dietista, enterostomista e un team di fisioterapisti che assistono in tutte le fasi del ricovero i pazienti.
L'Unità inoltre opera anche nell'ambito dei tumori neuroendocrini (NET) ► Scopri la pagina dedicata
La ricerca in Chirurgia Gastroenterologica
Le attività di ricerca
La ricerca dell’Unità di Chirurgia Gastroenterologica si concentra sullo studio dei tumori dell’esofago, dello stomaco, del colon e del retto e sui tumori secondari del peritoneo. Vengono sviluppate le applicazioni avanzate della chirurgia mininvasiva e robotica al trattamento delle malattie del tratto digestivo.
Sul fronte clinico, sono attivi diversi studi multicentrici sul confronto di diverse tecniche chirurgiche e sull’uso di nuove metodologie, oltre che sulla pre-abilitazione, la gestione perioperatoria dei pazienti e la riabilitazione precoce postoperatoria.
L’obiettivo della ricerca di base è invece l’identificazione della relazione tra modificazioni geniche ed efficacia dei farmaci e lo studio del microambiente tumorale e della risposta immunitaria al fine di armare il sistema immunitario del paziente per combattere più efficacemente il tumore.
È inoltre attiva una linea di ricerca sull’utilizzo di farmaci chemioterapici intraoperatori per il trattamento loco-regionale della carcinosi peritoneale secondaria a tumori del tratto gastrointestinale.
Progetti di ricerca clinica
L’Unità è coinvolta in diversi trial clinici internazionali, tra cui:
- ESODATA, un database clinico internazionale cui afferiscono i principali centri mondiali di chirurgia dell’esofago
- TIGER, uno studio sulla distribuzione delle metastasi linfonodali nei carcinomi dell’esofago
- INSPECT, che valuta l’impatto della sarcopenia e dello stato di malnutrizione nella chirurgia dell’esofago
- STOMACH, un confronto tra tecnica chirurgica tradizionale e laparoscopica nella gastrectomia totale per tumori gastrici localmente avanzati
- GASTRODATA, un database clinico internazionale cui afferiscono i principali centri mondiali di chirurgia gastrica
- INTACT, per la valutazione della perfusione viscerale mediante utilizzo della fluorescenza al verde di indocianina nella prevenzione di complicanze anastomotiche nella chirurgia del retto
- TIMISNAR, per la valutazione del timing della chirurgia oncologica del retto dopo il trattamento radiochemioterapico neoadiuvante per i tumori localmente avanzati.
- ADIGE studio sull’utilizzo del drenaggio addominale dopo gastrectomia
- CASCADE Studio sulle complicanze cardiovascolari dopo chirurgia addominale maggiore
- CRISAL Cancer Risk In Secreting Adrenal Lesions
- GEA Studio traslazionale per l’oncologia di precisione del carcinoma gastro-esofageo – GEA (Gastro-Esophageal cancer Annonated platform)
- iCRAL3 e iCRAL4 Enhanced recovery pathways, patient-reported outcomes and return to intended oncological therapy after colorectal surgery: The Italian ColoRectal Anastomic Leakage study group. (iCral 3)
- iGREENGO (Clinical role of indocyanine green imaging fluorescence (NIR/ICG) technology in surgical treatment of advanced gastric cancer)
- ISSEC sarcopenia (impatto della sarcopenia sui risultati chirurgici ed oncologici nei pazienti sottoposti ad esofagectomia per cancro)
- PIPAC VerONE Pressurized intraperitoneal aerosol chemotherapy (PIPAC) in multimodal therapy for patients with oligometastatic peritoneal gastric cancer: a randomized multicenter phase III trial.
- EPITE Epigenetic and single cell transcriptomic analyses to discover new mechanisms of transcriptional regulation in the microenvironment of gastrointestinal tract tumors
- SPY Portable Handheld Imaging (SPY-PHI) System with SPY-QP Software for Quantitative fluorescence angiography with IndoCyanine Green for Perfusion Assessment during Surgery)
- UNICORN impatto dell’utilizzo dell’immunoterapia in regime di terapia neoadiuvante in pazienti affetti da tumori colo-rettali.
"Cerca e Ricerca": il centro di specializzazione clinica sulla patologia delle alte vie digestive
È ormai attivo da anni il Centro per la diagnosi, la terapia e la ricerca sulla patologia delle alte vie digestive denominato “CERCA e RICERCA” e costituito da un team multidisciplinare di specialisti dedicati appunto allo studio e trattamento delle malattie di esofago e stomaco.
Il centro annovera tra il suo personale un case manager (figura infermieristica di interfaccia col paziente che ha il ruolo di coordinare nel rispetto di una tempistica contenuta la diagnostica, la discussione multidisciplinare con formulazione di percorso terapeutico, il ricovero ospedaliero e, successivamente ad esso, il follow up di ogni singolo caso) e una data manager con funzione di aggiornamento dei database specifici di patologia e di monitoraggio dei trial clinici. Si avvale inoltre di uno specialista in Bio-statistica per la valutazione ed interpretazione di dati clinici e di ricerca.
L’attività del centro spazia dalla ricerca, all’assistenza clinica, al supporto logistico di familiari e pazienti. Nel panorama nazionale si attesta come centro di riferimento sulle patologie del tratto digestivo alto ed annovera sostenitori istituzionali e privati che supportano annualmente la sua attività.
►Visita il sito dedicato
Staff
- Riccardo Rosati – Primario
- Ugo Elmore – Direttore del Programma Strategico di Chirurgia Oncologica e Mininvasiva dell’apparato digerente e del peritoneo
- Andrea Marco Tamburini – Dirigente Medico Senior, Disease Unit Patologia del Pavimento pelvico
- Andrea Cossu – Dirigente Medico
- Lavinia Barbieri - Dirigente Medico
- Francesco Puccetti – Dirigente Medico
- Elio Treppiedi – Dirigente Medico
- Lorenzo Cinelli – Dirigente Medico
- Silvia Battaglia – Dirigente Medico
- Lorenzo Gozzini – Dirigente Medico
- Agnese Carresi – dirigente medico
- Silvana Panariti – Caposala
- Federico Ventoruzzo – Nurse Navigator: Multidisciplinary Tumor Board esofagogastrico e colorettale
- Giuseppe Serra – Programmazione sanitaria (diagnostica e chirurgia)
- Simonetta Massaron – Segreteria, studi clinici
- Filippo Ostinelli – Clinical Trial Coordinator
Informazioni
Referente Programmazione Operatoria
Giuseppe Serra
Tel. 02-26435592
Fax 02-26432865
serra.giuseppe@hsr.it
Simonetta Massaron
Tel. 02-26432270
Fax 02-26432865
massaron.simonetta@hsr.it
Federico Ventoruzzo
Tel. 02/26434660
ventoruzzo.federico@hsr.it
Silvana Panariti
Tel. 02/2643 8343
panariti.silvana@hsr.it
Prenotazioni SSN, Solventi e Convenzionati
Tel. 02.2643.2643
Unità di Chirurgia Gastroenterologica
Settore I - Iceberg, 4° piano
IRCCS Ospedale San Raffaele
Via Olgettina, 60 – 20132 Milano
*(Pagina aggiornata il 6 novembre 2024)