Boletta e Iannacone vincitori di 2 ERC Advanced Grants

PUBBLICATO IL 11 APRILE 2024

Lo European Research Council (ERC) ha annunciato i vincitori degli Advanced Grants 2023. Tra loro:

  • Alessandra Boletta, Group leader della Cystic Kidney Disorders Unit di IRCCS Ospedale San Raffaele; 
  • Matteo Iannacone, professore di Patologia Generale dell’Università Vita-Salute San Raffaele, Direttore della Divisione di Immunologia, Trapianti e Malattie Infettive dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e Group Leader della Dynamics of Immune Responses Unit dell’IRCCS Ospedale San Raffaele.

 

Il progetto ‘QtCilia’ della dottoressa Boletta

Il progetto ‘QtCilia’, coordinato dalla dottoressa Boletta, studierà un nuovo processo biologico - identificato nel suo laboratorio - di cross-comunicazione fra 2 organelli importanti per la cellula: 

  • il ciglio primario; 
  • il mitocondrio. 

Il ciglio primario è una struttura sottile che protende verso l’esterno della cellula, una sorta di antenna che capta informazioni presenti nell’ambiente circostante e le trasferisce all’interno della cellula stessa. Benché di piccole dimensioni, è fondamentale per il normale funzionamento delle cellule, tanto che una sua alterazione causa importanti malattie umane, fra le quali una intera classe di patologie genetiche dette ‘cigliopatie’. 

La patologia umana più frequentemente associata a un malfunzionamento delle ciglia primarie è il rene policistico, malattia sulla quale da vent’anni si concentra l’attività di ricerca del laboratorio diretto da Boletta, che si manifesta con la formazione di cisti renali e la perdita di funzionamento dell’organo.

Spiega Boletta: “Il nostro laboratorio ha recentemente scoperto che il ciglio primario è in grado di ‘sentire’ i livelli di nutrienti disponibili nell’ambiente esterno alla cellula e di convogliare l’informazione al mitocondrio, organello intracellulare che svolge la funzione di centralina energetica. 

In particolare, nel nostro recente lavoro pubblicato su Nature Metabolism abbiamo scoperto che il ciglio primario sente i livelli di un nutriente fondamentale per le cellule chiamato glutammina (che ha come simbolo scientifico Q). Per questo motivo il progetto si intitola ‘A Novel glutamine (Q) sensory role for primary cilia: implications for health and disease’ con acronimo QtCilia (letto ‘Cute cilia’, che in inglese si traduce come ‘ciglia carine’)”.

Gli obiettivi del progetto

Il progetto finanziato risponderà a 3 importanti domande

  1. come fa il ciglio primario a ‘sentire’ i livelli di nutrienti? 
  2. come fa il ciglio primario a comunicare le informazioni raccolte al mitocondrio? 
  3. che ruolo svolge la funzione di sentire i nutrienti e regolare la risposta cellulare in termini bioenergetici per le cigliopatie?

Per indagare questi interrogativi è stato assemblato un corposo programma che farà uso di tecnologie innovative disponibili presso il San Raffaele.

Dichiara la ricercatrice: “Sono onorata, e molto felice. È un grande riconoscimento all’attività del nostro laboratorio, di tutte le collaboratrici e i collaboratori che ne fanno parte ora e che ne hanno fatto parte in passato. Un importante riconoscimento alla capacità innovativa del nostro gruppo, del quale sono davvero orgogliosa e grata ai più giovani”.
 

Il progetto ‘EUCLIDEAN’ del Prof. Iannaccone 

Il progetto ‘EUCLIDEAN’, guidato dal prof. Iannacone, si propone di rivoluzionare la comprensione dell'immunità adattativa contro le infezioni virali del fegato, esplorando in particolare come il virus dell'epatite B (HBV) induca disfunzioni nelle cellule immunitarie adattative. 

Attraverso tecniche avanzate di imaging e analisi molecolare, EUCLIDEAN mira a identificare strategie innovative per reindirizzare il sistema immunitario contro HBV, offrendo nuove speranze nella lotta contro infezioni virali croniche.

L’importanza della mentorship

Dopo una lunga esperienza negli Stati Uniti, Matteo Iannacone è tornato nel 2010 in Italia al San Raffaele grazie a un finanziamento della Fondazione Armenise-Harvard. In un vero e proprio record, Matteo Iannacone è stato quindi vincitore di 5 ERC Grants consecutivi: 

  • Starting Grant (2011, progetto ‘IVM-VIRUS-nAb’); 
  • Consolidator Grant (2016, progetto ‘FATE’); 
  • 2 Proof of Concept (2020 e 2023, rispettivamente con i progetti ‘2LIVEr’ e ‘S-CAM‘); 
  • Advanced Grant, con il progetto ‘EUCLIDEAN’. 

Nel 2023, anche gli ex studenti di dottorato del professor Iannacone Marco De Giovanni, Valeria Fumagalli e Donato Inverso hanno vinto finanziamenti ERC, rispettivamente Starting, Synergy e Consolidator grant. Inoltre, al pari del suo mentore, De Giovanni nel 2023 ha ottenuto anche il Career Development Award assegnato dalla Giovanni Armenise Harvard foundation per aprire il proprio laboratorio in Italia.

Questo risultato eccezionale evidenzia l'importanza della mentorship nella ricerca scientifica e sottolinea il contributo del Prof. Iannacone alla formazione di una nuova generazione di scienziati eccellenti. L’Università Vita-Salute San Raffaele è impegnata in un programma di supervisione solido ed efficace per gli studenti di dottorato, garantendo un supporto e una guida completa durante tutto il loro percorso accademico.

Commenta Iannacone: “Sono profondamente grato sia ai membri attuali sia a quelli passati del nostro laboratorio per la loro eccezionale dedizione e duro lavoro. È davvero grazie al loro sforzo collettivo che siamo stati in grado di ottenere risultati così significativi. Questo ERC Advanced Grant rappresenta non solo un riconoscimento della nostra ricerca pionieristica, ma anche una pietra miliare nella nostra missione di riscrivere le regole dell'immunologia epatica e trasformare il modo in cui combattiamo le infezioni virali. 

Sono particolarmente orgoglioso di questo traguardo e, forse ancor più, dei miei ex studenti di dottorato Marco De Giovanni, Donato Inverso e Valeria Fumagalli, per aver ottenuto i loro ERC Grants nello stesso bando. Questo dimostra che, insieme, stiamo contribuendo a definire il futuro della ricerca scientifica, promuovendo nuovi paradigmi nell’ambito dell’immunologia e della patologia”.

 

I finanziamenti ERC e gli Advanced Grants

I prestigiosi finanziamenti ERC sostengono la ricerca innovativa in varie discipline: l'unico criterio di valutazione del progetto è l'eccellenza scientifica

In particolare, gli Advanced Grants sono rivolti a ricercatori esperti con un notevole curriculum di ricerca. Con i loro Advanced Grants, la Dott.ssa Boletta e il Prof. Iannacone riceveranno fino a 2,5 milioni di euro ciascuno per un massimo di 5 anni.

Quest'anno, lo European Research Council ha valutato 1.829 proposte, selezionandone 

255 per un importo totale di 652 milioni di euro. Di questi, 75 sono dedicati a ricerche in ambito Life Sciences (scienze della vita). L’Italia si aggiudica 12 ERC Advanced Grants, di cui 4 in Life Sciences, tra cui i 2 vinti dalla Dott.ssa Boletta – prima donna del San Raffaele a vincere un ERC Advanced – e dal Prof. Iannacone. 

Solo nel 2023, i ricercatori di Ospedale e Università San Raffaele hanno ricevuto ben 8 finanziamenti ERC, contribuendo ad aumentare il prestigioso medagliere dell’Istituto che arriva a quota 28 finanziamenti ERC assegnati in questi anni di storia del programma europeo dalla sua nascita nel 2007. Vincere più finanziamenti ERC è un risultato significativo per qualsiasi Istituto di ricerca e riflette il suo impegno nel promuovere la ricerca d’avanguardia e nell’attrarre e ritenere i migliori talenti, portando a una maggiore visibilità globale e al riconoscimento come centri di innovazione ed eccellenza scientifica.

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