Assegnato l’ERC ‘Starting Grants’ a Marco De Giovanni dell’IRCCS Ospedale San Raffaele

PUBBLICATO IL 06 SETTEMBRE 2023

*(Pagina aggiornata il 5 ottobre 2023)

Sono 400 i prestigiosi finanziamenti ERC ‘Starting Grants’ assegnati ieri, 5 settembre 2023, dal Consiglio Europeo per la Ricerca (ERC), per un valore di 628 milioni di euro. Tra i 57 ricercatori e ricercatrici italiani che hanno ottenuto la borsa, selezionati attraverso un rigoroso processo competitivo lungo quasi un anno, c’è Marco De Giovanni, arrivato da poco all’IRCCS Ospedale San Raffaele, per creare il laboratorio Immune Cell Migration and Regionalization

L'Italia resta salda al secondo posto per numero di giovani cervelli premiati. Davanti, la Germania con 66 scienziati destinatari del contributo Ue. Alle spalle dell'Italia, francesi (32) e olandesi (27).

L'ERC, istituito dall'Unione europea nel 2007, è la principale organizzazione europea che opera per incoraggiare la ricerca di eccellenza finanziando ricercatori e ricercatrici, giovani, brillanti e creativi di qualsiasi nazionalità ed età. Questi finanziamenti, parte del programma Horizon Europe dell'UE, saranno investiti in progetti scientifici che abbracciano tutte le discipline della ricerca. 

L’importante riconoscimento, assegnato oggi a Marco De Giovanni, contribuisce ad aumentare il prestigioso medagliere dell’IRCCS Ospedale San Raffaele che arriva a quota 20 grant assegnati in questi anni di storia del programma di finanziamento europeo.  

 

Il progetto vincitore

Il progetto di ricerca con cui De Giovanni ha vinto lo starting grant mira a indagare come diverse regioni dell'intestino o delle vie aeree reagiscano in presenza di infezioni o infiammazioni. Le mucose intestinali e respiratorie, infatti, non sono organi omogenei, ma piuttosto composti da diverse sezioni specializzate dal punto di vista anatomico. Ogni sezione ha adottato strategie di difesa uniche per mantenere l'equilibrio locale dei tessuti. Questo include variazioni nella composizione delle cellule epiteliali, nell'integrità del rivestimento mucoso e nella specializzazione del sistema immunitario, processo che nella sua interezza viene definito ‘regionalizzazione’.

Capire come il sistema immunitario si adatta a queste varie regioni, e quindi quali processi mette in atto, potrebbe gettare le basi per una medicina più mirata, capace di intervenire su specifiche aree della mucosa a seconda della malattia da trattare, migliorando così l'efficacia del trattamento e minimizzando gli effetti collaterali. 

“Sono grato per questo prestigioso riconoscimento perché mi permetterà di ampliare il mio laboratorio di ricerca proprio qui in Italia, all’IRCCS Ospedale San Raffaele, con lo scopo di studiare come i recettori che controllano la migrazione di cellule immuni possano contribuire allo sviluppo di risposte immunitarie efficaci nel contesto di infiammazione, infezione e cancro – spiega De Giovanni -. Ho scelto l’Ospedale San Raffaele perché rappresenta un centro di ricerca unico in Italia, che unisce diverse competenze di ricerca in un ambiente altamente interdisciplinare. Inoltre, la stretta interazione tra medici e ricercatori al San Raffaele offre un ambiente ideale per la ricerca di base e traslazionale, essenziale per il mio progetto di ricerca”.

 

Chi è Marco De Giovanni

Marco De Giovanni, nato a Taranto nel 1989, è un ricercatore specializzato nello studio della migrazione di cellule immunitarie, con una profonda competenza in tecniche avanzate come la microscopia intravitale e la trascrittomica spaziale. 

Ha conseguito il suo PhD in Immunologia e Oncologia di Base e Applicata presso l'Università Vita-Salute San Raffaele, sotto la supervisione del professore Matteo Iannacone, direttore della Divisione di Immunologia, Trapianti e Malattie Infettive dell’IRCCS Ospedale San Raffaele. Successivamente, ha proseguito con un periodo post-dottorato negli Stati Uniti, collaborando con il laboratorio di alto profilo HHMI diretto dal Prof. Jason Cyster all'Università di California, San Francisco. 

È stato insignito di diversi premi e assegni di ricerca di prestigio, inclusi quelli da organismi internazionali come EMBO e Cancer Research Institute. 

Nel 2023, il dott. De Giovanni è stato insignito del prestigioso premio 'Giovanni-Armenise Career Development Award', grazie al quale è potuto tornare in Italia per fondare la sua unità di ricerca chiamata ‘Immune Cell Migration and Regionalization’ all'interno dell'IRCCS Ospedale San Raffaele. 

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