Unità Clinica

Terapia Intensiva Generale

Principali patologie e trattamenti

*Pagina aggiornata il 20 ottobre 2021

La Terapia Intensiva Generale dell'IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano si distingue per il trattamento di pazienti in condizioni critiche a causa di:

  • insufficienza neurologica centrale e periferica
  • insufficienza cardiaca e arresto cardiaco ripreso
  • insufficienza respiratoria acuta e riacutizzazione di insufficienza respiratoria cronica
  • sepsi e shock settico
  • insufficienza multiorgano in pazienti ematologici
  • politrauma.

Il personale della Terapia Intensiva garantisce un’assistenza basata sui più aggiornati protocolli di trattamento nazionali e internazionali e sull’approccio multidisciplinare, al fine di offrire la miglior cura per il paziente.

L’équipe garantisce l’attività di urgenza-emergenza per il Pronto Soccorso e per tutti i reparti dell’ospedale; fornisce il supporto intensivistico per la gestione del trattamento ventilatorio non invasivo nei reparti internistici e chirurgici.

Gestisce inoltre:

  • l’attività anestesiologica di supporto a procedure diagnostiche/interventistiche in urgenza
  • l’attività di posizionamento di cateteri venosi centrali, ECO guidati
  • un ambulatorio per il follow up dei pazienti dimessi dalla Terapia Intensiva.

Con un controllo costante e diretto da personale infermieristico 24 ore su 24, l’Unità offre 8 letti di degenza attrezzati per il monitoraggio emodinamico completo, con sistemi di assistenza respiratoria meccanica in grado di assicurare varie forme di ventilazione e sistemi di pompe infusionali per somministrare in modo preciso farmaci e sostanze nutrizionali. 

La ricerca in Terapia Intensiva e Rianimazione

Il gruppo di Terapia Intensiva dell’Ospedale San Raffaele è coinvolto in numerosi studi nazionali e internazionali, sia con ruolo di centro promotore e coordinatore degli studi, sia come centro partecipante a progetti proposti da enti di ricerca nazionali ed esteri.

I progetti attualmente in corso riguardano:

  • miglioramento del trattamento della sepsi sia attraverso studi circa le modalità di somministrazione di farmaci antibiotici, sia attraverso l’utilizzo di molecole alternative potenzialmente capaci di migliorare l’andamento della sindrome settica. L’Unità partecipa anche a progetti internazionali di tipo osservazionale epidemiologico volti alla miglior comprensione del fenomeno dello sviluppo di infezioni da batteri multi antibiotico resistenti, anche tramite collaborazione con aziende farmaceutiche per lo sviluppo di nuove molecole antibiotiche da utilizzare in infezioni difficili o complesse da trattare
  • miglioramento del danno neurologico che si può sviluppare in seguito ad arresto cardiocircolatorio attraverso strategie di neuroprotezione
  • utilizzo della ventilazione meccanica non invasiva come strumento di prevenzione e trattamento, dell’insufficienza respiratoria acuta severa
  • sviluppo di nuove tecniche di monitoraggio emodinamico non invasivo basate su ecografi e software di ultima generazione e di software
  • strategie di comunicazione alternativa mediante strumenti tecnologici ed informatici sviluppati appositamente per pazienti che, per via dell’intubazione tracheale, non possono esprimersi attraverso la parola.
500

pazienti trattati all'anno

70%

dei pazienti necessita di un trattamento intensivo

30%

dei pazienti necessita di un monitoraggio intensivo postoperatorio

Progetti e formazione in terapia intensiva

Progetti innovativi

La Terapia Intensiva Generale partecipa anche a diversi progetti, tra cui: 

  • PROSAFE (PROmoting patient SAFEty and quality improvement in critical care): all’interno del GIVITI (Gruppo Italiano per la Valutazione degli Interventi in Terapia Intensiva), che ha lo scopo di promuovere e realizzare progetti di ricerca indipendenti orientati alla valutazione e al miglioramento della qualità dell'assistenza. In particolare, partecipa alla sorveglianza delle infezioni in Terapia Intensiva.
  • “Intensiva 2.0”: ha lo scopo di dimostrare come una miglior comprensione della malattia possa ridurre l’insorgenza di ansia e depressione nei familiari e essere d’aiuto per affrontare meglio lo stress dovuto alla malattia del proprio congiunto.

La formazione sulle Emergenze Medico Chirurgiche

La Terapia Intensiva Generale è anche luogo di didattica per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia, sia del corso in lingua italiana che in lingua inglese, relativamente agli insegnamenti del corso di Emergenze Medico Chirurgiche.

Il personale del reparto è coinvolto anche nella didattica fra pari rivolta a colleghi medici e infermieri della nostra stessa o di altre discipline, attraverso l’attività di docenza in numerosi corsi sotto l’egida di società scientifiche di riferimento nel mondo, quali l’Italian European Resuscitation Council (corsi BLSD, ALS, PBLS, PALS), l’American College of Surgeons (corso ATLS), la Società Europea per la Chirurgia del Trauma e dell’Emergenza (corsi MRMI – maxiemergenza).

Staff

Alberto Zangrillo – Primario del Servizio di Anestesia Cardiovascolare e della Terapia intensiva Generale
Sergio Colombo – Anestesista rianimatore, responsabile Terapia Intensiva Generale
Martina Baiardo Redaelli – Anestesista rianimatore
Paolo Beccaria – Anestesista rianimatore
Giovanni Borghi – Anestesista rianimatore
Roberto Dossi – Anestesista rianimatore
Alessia La Bruna – Anestesista rianimatore
Carlo Leggieri – Anestesista rianimatore
Daniela Mamo – Anestesista rianimatore
Elena Moizo – Anestesista rianimatore
Giacomo Monti – Anestesista rianimatore
Milena Mucci – Anestesista rianimatore
Nicola Pasculli – Anestesista rianimatore
Valentina Paola Plumari – Anestesista rianimatore
Carmine Votta – Anestesista rianimatore
Cristina Caballo Garrido – Coordinatrice Infermieristica

 

Informazioni

Contatti

Terapia Intensiva Generale: Tel. 02.2643.2222/3737

Orario colloqui medici
tutti i giorni ore 10:00 - 11:00 e 17:00 -18:00

Orario visite ai degenti
tutti i giorni ore 11:00-18:00

Dove siamo

Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Generale Rianimazione Generale e Terapia Intensiva

Settore I - Iceberg, piano 1
Ospedale San Raffaele
Via Olgettina, 60 – 20132 Milano (Italia)