L’età della mente: all’Ospedale San Raffaele Turro percorsi psicogeriatrici per la terza età

L’età della mente: all’Ospedale San Raffaele Turro percorsi psicogeriatrici per la terza età

PUBBLICATO IL 21 LUGLIO 2025

L’età della mente: all’Ospedale San Raffaele Turro percorsi psicogeriatrici per la terza età

PUBBLICATO IL 21 LUGLIO 2025

La psicogeriatria è una branca specialistica della psichiatria e della psicologia che si occupa della diagnosi, del trattamento e della prevenzione dei disturbi psichici negli anziani.

Combina competenze in campo medico, neurologico, psicologico e sociale per affrontare le problematiche legate all’invecchiamento in modo causale o contestualizzando alla terza età varie condizioni di disagio.

All’interno dell’Unità di Riabilitazione Psichiatria Generale del San Raffaele Turro, diretta dal professor Roberto Cavallaro, questa particolare condizione viene trattata da un team multidisciplinare attento e preparato in grado di offrire al paziente il percorso migliore e le cure più efficaci perseguendo gli obiettivi di:

  • preservare e migliorare la qualità della vita dell’anziano;
  • garantire una corretta valutazione cognitiva e psicopatologica;
  • sostenere in termini educazionali la famiglia e i caregiver;
  • promuovere la salute mentale nella terza età.

Ne parliamo insieme al primario, il prof. Cavallaro, che fornisce una panoramica dell’area della psicogeriatria, del percorso diagnostico e terapeutico offerto dalla struttura.

 

Cosa origina i disturbi psichici nella terza età

“Una sofferenza psichica che esordisce in età avanzata spesso è classificata come malattia mentale (che raramente esordisce nella terza età), quando si tratta in realtà di:

  • sintomi e sindromi isolati;
  • sindromi riconducibili a patologie mediche non indagate, a un disagio psicologico, a perdite di funzione cognitiva, o all’interazione di queste componenti.

Ad esempio – spiega il prof. Cavallaro -, piccole perdite nell’efficienza cognitiva e fisica associate all’aumento di richieste di prestazione in un mondo che sta cambiando velocemente, possono indurre situazioni di stress con disturbi del sonno, ansia e depressione o cambiamenti nel comportamento.

Altre volte una fragilità psicologica, fisica e/o neurocognitiva acquisita col passare degli anni può essere un fattore di rischio per una nuova manifestazione o un peggioramento di una malattia mentale vera e propria preesistente”.

 

Gli obiettivi della psicogeriatria

Con l’invecchiamento della popolazione, la corretta declinazione clinica della psicogeriatria è sempre più cruciale per:

  • riconoscere precocemente segni di disagio psicologico, psicopatologici e/o di deterioramento cognitivo in più persone possibile;
  • offrire terapie personalizzate in un ambito multidisciplinare che considerino i cambiamenti del corpo e della mente correlati all’invecchiamento, ma anche il contesto di personalità storico e di vita del soggetto;
  • riportare il soggetto al meglio delle potenzialità individuali per una migliore qualità della vita e un funzionamento.

 

La Psicogeriatria all’Ospedale San Raffaele Turro

Gli specialisti Psichiatri, Psicologi ed Educatori Professionali dell’Unità di Riabilitazione Psichiatria Generale dell’Ospedale San Raffaele Turro si occupano di valutare e trattare la dimensione medica, cognitiva, comportamentale e psicologica della persona anziana.

Il percorso, personalizzato sul singolo paziente, si inserisce in un contesto integrato e multidisciplinare ricco della pluriennale esperienza maturata nei diversi ambiti clinici e di ricerca della psichiatria, della psicologia e della riabilitazione.

“All’interno del nostro ospedale offriamo un percorso di cura ambulatoriale a partenza sia psicologica sia psichiatrica e, per la realizzazione di programmi più complessi che richiedano una presenza stabile del paziente in un contesto diagnostico/terapeutico o per l’esecuzione di particolari interventi riabilitativi, di ricovero SSN o Solvente.

Il servizio copre anche la possibilità di consulto in Telemedicina” continua lo specialista.

 

I principali disturbi trattati

All’interno dell’Unità, vengono principalmente trattati in ambito psicogeriatrico le seguenti patologie:

  • sindromi depressive;
  • sindromi ansiose;
  • sindromi psicotiche;
  • dipendenza da alcol;
  • disturbi mentali organici.

 

Gli strumenti diagnostici e terapeutici

Per fare questo, gli specialisti si avvalgono di validi strumenti diagnostici accurati e di comprovata efficienza come:

  • testistica neuropsicologica e psicologica;
  • elettroencefalogramma;
  • TC;
  • Risonanza Magnetica;
  • PET;
  • consulenza geriatrica e neurologica.

Inoltre, vengono utilizzati strumenti terapeutici come:

  • esercizio cognitivo;
  • stimolazione transcranica a corrente diretta (tDCS);
  • psicoterapia cognitivo-comportamentale;
  • interventi di psicoeducazione.

“L’integrazione in un’unica équipe assistenziale nei diversi ambiti di valutazione multidisciplinare e la possibilità di erogare prestazioni diverse che agiscono in sincronia sui diversi aspetti di sofferenza del singolo - conclude Cavallaro - aumentano la possibilità di miglioramento delle condizioni cliniche e della qualità della vita in un’età che non deve essere di rinuncia”.