Apre al pubblico ‘sVALVoLATI La chirurgia del cuore, un viaggio nel tempo’

04 MAGGIO 2023

Giovedì 4 maggio 2023 ha aperto i battenti, nella splendida cornice della Sala Ex Cavallerizza di Brescia, nell’ambito di Bergamo Brescia capitale della cultura, la mostra ‘sVALVoLATI - La chirurgia del cuore, un viaggio nel tempo’, un percorso visivo nella storia della chirurgia del cuore, organizzato da BergamoScienza in collaborazione con l’IRCCS Ospedale San Raffaele.

 

Un viaggio espositivo nella storia della cardiochirurgia

La mostra ripercorre la storia della cardiochirurgia dagli esordi nell’antichità fino ai nostri giorni, offrendo al visitatore la possibilità di rivivere le tappe che hanno caratterizzato l’evoluzione della chirurgia del cuore, per avvicinarlo alle conquiste scientifiche e tecnologiche che hanno cambiato radicalmente la vita delle persone. 

Il viaggio nel tempo parte da un’installazione interattiva che racconta come è fatto e come funziona il cuore, con la possibilità di ascoltare il battito e comprendere i sintomi che rimandano ad alcune sue patologie, ripercorrendo la storia di questo organo e il suo ruolo nella cultura medica, a partire dagli Egizi, per poi accompagnare il visitatore indietro nel tempo, in una sala operatoria del 1860 con un tavolone da cucina di contadini, da cui deriva il nome di ‘tavolo operatorio’, raccontando la vita del chirurgo dell’epoca, le sue speranze, difficoltà ed esperienze con un focus sul suo percorso evolutivo, a partire dalla figura del chirurgo di guerra.

Il visitatore viene poi condotto a metà del XX secolo, negli anni ’60-’70, ai Riuniti di Bergamo, dove il professor Lucio Parenzan eseguì i primi interventi a cuore aperto, inaugurando i primi congressi italiani di cardiochirurgia. 

In questa area è presente una sala operatoria, ormai perfezionata, circondata da apparecchi tecnologici, come la macchina cuore-polmoni, il bypass di Favaloro, le prime protesi di Starr Edwards e il primo pacemaker, le invenzioni del prof. Ottavio Alfieri ed una sua testimonianza, che racconta la carriera presso gli ospedali di Bergamo e Brescia e successivamente all’IRCCS Ospedale San Raffaele.

La mostra prosegue in una sala operatoria del presente e del futuro, allestita come un set di tecnologie molto avanzate che consentono di operare a cuore battente, in cui, mediante una parete interattiva, vengono trattati i temi legati alla cardiochirurgia del presente, come la chirurgia trans-catetere, la chirurgia mini invasiva, la coronarografia, la diagnostica con gli ecocardiogrammi, la cardiochirurgia robotica.

Il percorso propone poi un’intervista al professor Francesco Maisano sulla scuola di chirurgia

basata su simulazione avanzata (Simulation based Learning) in cui l’apprendimento avviene

attraverso la simulazione con le tecniche della virtual reality e l’Heart Valve Center di Milano, un

passo avanti decisivo nell’organizzazione delle competenze necessarie ai processi legati alla salute, alla diagnosi e alle terapie ospedaliere.

Presso la mostra è possibile accedere anche ad un laboratorio interattivo, per esplorare come funziona il cuore, e in cui immergersi, attraverso visori di realtà virtuale, nelle sale di diagnostica e di cura più avanzate, dalla Tac alla Risonanza Magnetica, per vedere come funziona il proprio cuore attraverso una ecografia, effettuare un elettrocardiogramma, giocare con dei simulatori per operazioni cardiochirurgiche e defibrillatori virtuali. 

Da ultimo, il viaggio si conclude in una sala operatoria del futuro, concepita come una stanza vuota in cui fare esperienza della Realtà Aumentata, attraverso l’aiuto della tecnologia, ormai estremamente avanzata.

 

Un tributo alla medicina cardiovascolare, per sensibilizzare le nuove generazioni

Il professor Francesco Maisano, direttore scientifico della mostra e direttore dell’Heart Valve Center dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, dichiara: “La nostra mostra è un tributo alla medicina

cardiovascolare italiana che ha un ruolo di primo piano a livello mondiale. L’intento è sensibilizzare le nuove generazioni sulla storia di questa disciplina, che coincide con l’evoluzione della scienza medica e con l’implementazione di sistemi socio-sanitari che hanno reso possibile l’incremento della vita media di più di quarant’anni nell’ultimo secolo. L’innovazione è in continuo fermento e oggi si cura il cuore con rischi minori, con maggiore efficacia e in molti casi in maniera totalmente non invasiva.
E poi sensibilizzare sulla prevenzione, la prima cura per la salute del cuore”.

Il professor Ottavio Alfieri, già direttore della Cardiochirurgia dell’IRCCS Ospedale San Raffaele,

oggi presidente dell’Alfieri Heart Foundation e noto al mondo per l’invenzione della tecnica edge-to-edge, precisa: “L’intento di questa mostra è trasmettere ai giovani in formazione l’eccezionalità e il fascino di questa disciplina che racchiude in sé tutti gli aspetti positivi del progresso medico: condividere la storia dell’innovazione per crearne di nuova”.

 

Dove e quando si svolge la mostra

La mostra sVALVoLATI - La chirurgia del cuore, un viaggio nel tempo sarà aperta al pubblico

presso la Sala Ex Cavallerizza, via Fratelli Cairoli 9, a Brescia, fino al 25 giugno 2023:
 

  • dal martedì al venerdì dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle ore 15:00 alle 18:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.

Dal 29 settembre l’esposizione si sposterà a Bergamo presso il Palazzo della Libertà, fino al 21 dicembre.

L’ingresso è gratuito. La prenotazione è obbligatoria per scuole e gruppi.

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