Tumori

Tumore renale

Che cos'è

Il tumore a cellule renali è il più comune tipo di neoplasia al rene negli adulti ed origina dal tubulo renale. Il rene è un organo pari e mediano, localizzato nel retroperitoneo, la cui funzione è quella di filtrazione ematica e di escrezione urinaria, per il mantenimento dell'equilibrio idroelettrolitico ed acido-base.

Tipologie

La neoplasia renale si classifica in base all'istotipo, ovvero alla tipologia di cellule che proliferano in modo incontrollato e si differenzia in:

  • tumori renali benigni e/o basso grado di malignità
    • oncocitoma;
    • angiomiolipoma;
    • tumore papillare a cellule chiare; 
    • carcinoma renale tubulocistico; 
    • neoplasia cistica renale multiloculare a basso grado di malignità 
  • tumori renali maligni e/o ad alto grado di malignità
    • carcinoma renale a cellule chiare; 
    • carcinoma renale papillare; 
    • carcinoma renale associato alla Leiomiomatosi ereditaria;
    • carcinoma renale cromofobo;
    • carcinoma dei dotti collettori;
    • carcinoma renale midollare; 
    • carcinoma renale con traslocazione (MiT family);
    • carcinoma a cellule renali con deficienza di succinato deidrogenasi;
    • carcinoma mucinoso tubulare e a cellule fusate;
    • carcinoma renale con varianti istologiche tipo sarcomatoide o rabdoide.

Sintomi

La neoplasia renale si presenta al suo esordio, prevalentemente asintomatica. Infatti, il riscontro di una neoplasia renale, oggi, è al 70% incidentale, cioè in occasione di accertamenti strumentali eseguiti per altra patologia. Soltanto una percentuale di pazienti compresa tra il 10-15% è sintomatica al primo esordio. 

La sintomatologia si divide in: 

  • sintomi locali, tra cui i principali sono (classica triade che oramai è riscontrata nella pratica clinica <5%): 
    • macroematuria;
    • dolore addominale;
    • massa addominale palpabile; 
  • sintomi generali, tra cui i principali sono: 
    • astenia;
    • anemia sintomatica;
    • sudorazione notturna;
    • dimagrimento;
    • anoressia;
    • febbricola;
    • ipertensione arteriosa.

Fattori di rischio

I fattori di rischio più comuni per questa patologia possono essere classificati in modificabili e non modificabili

Tra i fattori di rischio non modificabili, i più importanti sono l’età e il sesso. È infatti dimostrato che l’incidenza di tumore del rene aumenta nei pazienti anziani. Il picco di incidenza si ha tra i 60 ed i 70 anni, ed è molto basso sotto i 40 anni. Inoltre, il sesso maschile ha un rischio circa 1.5 volte più alto del sesso femminile di sviluppare tumore renale. 

Tra i fattori di rischio modificabili, includiamo lo stile di vita, le comorbidità e l’esposizione a fattori inquinanti. È dimostrato, che l’obesità è associata ad un maggior rischio di tumore renale. Al contrario, l'attività fisica ed una dieta equilibrata abbassano il rischio di tumore renale riducendo il peso corporeo, la pressione sanguigna, l’insulino-resistenza e la perossidazione lipidica. Infatti, l’ipertensione arteriosa, il diabete, la steatosi epatica moderata possono aumentare il rischio di neoplasia renale, così come il fumo o l’esposizione a specifiche sostanze industriali, quali il tricloroetilene.

Diagnosi

Nel caso di sospetta neoplasia renale, la prima cosa da fare è quella di rivolgersi ad uno specialista urologo

Nel caso in cui il sospetto nasca da una tumefazione o un dolore al fianco o dal riscontro di ematuria, l’esecuzione di una indagine di primo livello, ovvero l’ecografia dell’addome, consente un miglior inquadramento clinico.
Se al contrario, il sospetto nasce da un riscontro ecografico incidentale di una lesione renale sospetta, un approfondimento mediante imaging di secondo livello, come, ad esempio, la tomografia assiale computerizzata (TAC) o la risonanza magnetica nucleare (RMN), consente una migliore caratterizzazione della lesione sospetta. Se il sospetto permane, lo specialista deciderà in base alle caratteristiche della neoplasia la migliore strategia diagnostico-terapeutica, che potrebbe includere l’esecuzione di esami e/o procedure quali TAC torace, scintigrafia ossea, scintigrafia renale sequenziale e agobiopsia renale percutanea.

Cure

Attualmente, l’approccio terapeutico per una sospetta neoplasia renale si basa sulle caratteristiche della lesione, sull’età e sulle comorbidità del paziente. 

In caso di lesioni di piccola dimensione, inferiore ai 2-3 cm, il paziente è candidato ad una “sorveglianza attiva”. Tale strategia consente, mediante l’esecuzione di imaging sequenziali, di osservare il comportamento della lesione e capire se essa sia meritevole di ulteriori indagini diagnostico-terapeutiche più invasive, quali l’agobiopsia renale percutanea, la termoablazione renale o la nefrectomia parziale, o di osservazione nel tempo. 

In caso contrario, in presenza di masse renali più voluminose (>3cm), il trattamento di scelta resta l’asportazione della lesione (nefrectomia parziale) o, quando non tecnicamente fattibile per le caratteristiche della stessa (posizione, volume), l’asportazione totale del rene (nefrectomia radicale). 

Nei pazienti, invece, che all’esordio si presentano con una malattia sistemica, quindi tumore renale metastatico, il trattamento prevede l’asportazione del rene interessato e/o l’inizio di una terapia medica sistemica.

Screening

Non esistono, attualmente, programmi di screening per la neoplasia renale. Al contrario, come descritto in precedenza, la maggior parte delle masse renali viene scoperta in modo del tutto casuale, in seguito ad esami diagnostici eseguiti per altre patologie. I pazienti anziani sono i più frequentemente interessati da questo fenomeno, in quanto i soggetti più propensi ad eseguire manovre diagnostiche di approfondimento per altre patologie.

Associazioni pazienti

Salute allo Specchio

Salute allo Specchio è una Onlus nata nel 2013 da un’idea di specialisti dell’Ospedale San Raffaele.  Si tratta di un progetto dedicato alle pazienti oncologiche che ha l’obiettivo di conciliare eccellenza medica e qualità della cura per favorire il recupero del benessere fisico e psicologico della persona, ritrovando energia, fiducia in se stesse e autostima.