L’Unità operativa di Chirurgia della mano, diretta dal dott. Mattia Carozzo, si occupa del trattamento di patologie e lesioni che interessano la mano, il polso e l'avambraccio. 

Con l'obiettivo di garantire il pieno recupero funzionale e il ritorno alle normali attività quotidiane, offre soluzioni efficaci per: 

• fratture; 
• lesioni tendinee, legamentose, nervose; 
• deformità congenite; 
• artrosi;
• artrite. 

Tra le patologie principali trattate dall’Unità vi sono:

• sindrome del canale carpale trattata per via endoscopica;
• dito a scatto;
• morbo di De Quervain;
• morbo di Dupuytren con tecnica mininvasiva e a cielo aperto;
• rizoartrosi trattata con tecnica mininvasiva e artroscopica sempre con mobilizzazione precoce;
• lesioni legamentose del polso e della mano trattate mininvasivamente per via artroscopica (lesione del legamento scafolinato e della fibrocartilagineo triangolare);
• fratture di radio, ulna, della mano e delle dita trattate con tecniche mininvasive.

L'eccellenza in questo campo si basa su tecniche avanzate come:

• la microchirurgia, che consente di intervenire con precisione su nervi e vasi sanguigni grazie all'uso di strumenti miniaturizzati; 
• la chirurgia artroscopica ed endoscopica, che permette interventi minimamente invasivi attraverso piccole incisioni e l'impiego di telecamere ad alta risoluzione, migliorando il recupero e riducendo le complicanze. 

L'obiettivo principale è il recupero funzionale, ottenuto tramite trattamenti personalizzati e la collaborazione con fisioterapisti specializzati in terapia della mano per ripristinare forza, mobilità e sensibilità. 

L'attenzione al dettaglio, inclusa l'estetica, è parte fondamentale dell'eccellenza in questa disciplina.

Nel centro, viene offerto un percorso di cura altamente specializzato e personalizzato. Si inizia con una visita clinica dettagliata, utilizzando strumenti diagnostici come l'ecografia, la radiografia, la RMN e la TAC per ottenere una visione completa di ossa, tendini e nervi. 

Per valutare la funzionalità nervosa e muscolare viene eseguita l'elettromiografia (EMG) e, se necessario, esami del sangue per escludere infezioni o condizioni infiammatorie. 

Nell’ambito dei trattamenti, si ricorre a tecniche mininvasive, come la microchirurgia, l'artroscopia e l'endoscopia, e viene fornita riabilitazione post-operatoria con terapisti specializzati nella mano. Vengono offerti anche trattamenti conservativi mirati per curare le patologie quando è possibile evitare l’approccio chirurgico.

Nel follow up, viene fornita assistenza post-operatoria con controlli regolari e trattamenti aggiuntivi se necessari, oltre a educare il paziente per una gestione ottimale a casa e prevenire complicanze.