Pacemaker senza fili: al San Raffaele l’intervento sul paziente più giovane

PUBBLICATO IL 09 GENNAIO 2018

Milano, 9 gennaio 2018 – Presso l’Unità di Aritmologia ed Elettrofisiologia cardiaca dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, diretta dal dottor Paolo Della Bella, è stato impiantato un pacemaker senza fili nel cuore del paziente più giovane in assoluto. Si tratta di un apparecchio minuscolo, di circa due centimetri, che normalizza il ritmo del cuore qualora risulti alterato per via di una malattia cardiaca. Il paziente, un quindicenne che soffriva di pause cardiache con svenimento, è stato operato dal dottor Simone Gulletta, responsabile dell’Unità funzionale di Aritmologia pediatrica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, che spiega: “Questo dispositivo è più funzionale rispetto ai classici pacemaker con elettrocateteri, sebbene possa essere utilizzato solo in pazienti selezionati. L’operazione per impiantarlo è meno invasiva perché prevede una puntura all’inguine, sulla vena femorale, da cui si inserisce il dispositivo che viene poi posizionato dentro il cuore. La degenza è più rapida, così come la ripresa post-operatoria: già il giorno successivo all’operazione il ragazzo è potuto tornare a casa e ha ripreso una vita normale“.

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