Malattie Rare

Malattia (morbo) di Whipple

Cos’è

La malattia di Whipple (anche detta morbo di Whipple) è una infezione sistemica sostenuta da un batterio Gram positivo (Tropheryma whippelii) che prevalentemente colpisce  l’intestino tenue, ma anche le articolazioni, il sistema cardiovascolare e il sistema nervoso centrale.

Come si riconosce

La malattia è caratterizzata da: 

  • presenza di depositi adiposi nella mucosa intestinale e nei linfonodi;
  • malassorbimento;
  • steatorrea (quantità anomala di grasso nelle feci);
  • artrite.

La diagnosi viene confermata dall’esecuzione di una biopsia di mucosa intestinale, sulla quale viene ricercata la presenza di Tropheryma whippelii.

Come si cura

Il trattamento del morbo di Whipple si basa sulla somministrazione iniziale di antibiotici della classe delle cefalosporine o delle penicilline e, successivamente, su una terapia di mantenimento con cotrimossazolo (trimethoprim e sulfametossazolo).

Medici referenti 

Dott. Lorenzo Dagna
Dott. Paolo Scarpellini
Dott. Silvio Danese