Dr. Francesco Vito Mandarino

Dr. Francesco Vito Mandarino

Gastroenterologo

Chirurgia Generale - Endoscopia digestiva, Malattie dell'apparato digerente, Ecografia endoscopica

Lingue parlate

Inglese; Italiano

Curriculum

Il dottor Francesco Vito Mandarino è gastroenterologo dell’Unità di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’IRCCS Ospedale San Raffaele.

Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Bologna nel 2016, si è specializzato in Malattie dell’Apparato Digerente nel 2022 presso l’Università Vita-Salute San Raffaele.

Dal 2022, è PhD student con un progetto dedicato alla caratterizzazione molecolare e clinica della gastroparesi. Tra Aprile 2023 e Luglio 2024, ha completato una prestigiosa Clinical e research Fellowship in Endoscopia Digestiva Avanzata presso il Westmead Hospital di Sydney (Australia), uno dei centri più rinomati al mondo per l’endoscopia avanzata, sotto la guida del Prof. Michael Bourke, considerato uno dei massimi esperti globali nel trattamento endoscopico avanzato del polipi colo-rettali.

Il dottor Mandarino esegue procedure endoscopiche diagnostiche e operative su tutto l’apparato digerente, inclusi pancreas e vie biliari, sia in elezione che in urgenza. Le patologie trattate includono:

  • Polipi colorettali: gestione avanzata di lesioni difficili e complesse attraverso tecniche quali resezione mucosa endoscopica (EMR) e dissezione endoscopica sottomucosa (ESD).
  • Polipi duodenali: rimozione endoscopica di lesioni sia neoplastiche che non neoplastiche con approcci che minimizzano il rischio di complicanze, mantenendo elevati tassi di successo.
  • Diverticolo di Zenker: miotomia endoscopica
  • Gastroparesi: utilizzo di tecniche avanzate come il Gastric Peroral Endoscopic Myotomy (G-POEM) per migliorare significativamente la sintomatologia e la qualità della vita dei pazienti con gastroparesi refrattaria.
  • Acalasia esofagea: trattamento endoscopico tramite Peroral Endoscopic Myotomy (POEM)
  • Esofago di Barrett: gestione avanzata, incluse le lesioni pre- e cancerose, attraverso trattamenti resettivi (EMR, ESD) e ablativi come la radiofrequenza (RFA).

Dal punto di vista scientifico, si occupa di tecniche endoscopiche avanzate per la rimozione di polipi complessi, tecniche di terzo spazio per il trattamento dei disturbi di motilità, sedazione “senza dolore” durante l’endoscopia digestiva, e il trattamento della gastroparesi.

È autore e coautore di circa 70 articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali (H Index 12). Partecipa regolarmente a congressi e conferenze di rilevanza nazionale e internazionale. È membro della Società Italiana di Endoscopia Digestiva (SIED) e della European Society of Gastrointestinal Endoscopy (ESGE). Inoltre, è coinvolto in oltre 30 gruppi di lavoro per progetti di ricerca clinica e traslazionale, sia a livello nazionale che internazionale.